IL PROSSIMO CORSO PARTIRÀ A OTTOBRE 2023
Il corso di specializzazione ha una durata di 120 ore ed è diviso in 3 moduli. Ognuno dei moduli previsti va ad approfondire uno specifico ambito della localizzazione di videogiochi, attraverso lezioni, case studies e laboratori mirati.
Il primo modulo riguarda la localizzazione del testo nell’opera interattiva in tutti i suoi aspetti, dalla sua storia alle necessità di una traduzione che richiede metodologie e programmi specifici, sia che si tratti di testi a schermo che di dialoghi tra i personaggi.
Il secondo modulo va a esplorare la traduzione di testi collegati ai videogiochi, dal marketing alla localizzazione di prodotti crossmediali collegati alle opere interattive, quali romanzi, racconti e fumetti.
Il terzo modulo, infine, riguarda l’adattamento e la direzione di doppiaggio nell’opera interattiva, andando a osservare e studiare tutte le particolarità dell’adattamento del copione e delle caratteristiche proprie del doppiaggio di videogiochi.
Attraverso le lezioni teoriche e le esercitazioni pratiche affrontate nei tre moduli del corso, gli allievi arriveranno ad approfondire ogni aspetto della localizzazione di videogiochi, ottenendo tutti gli strumenti di base necessari a inserirsi nel mercato.
Il giro d’affari nel settore del Videogioco si sta riprendendo dalla crisi dovuta alla pandemia da COVID-19. Il mercato di console e PC è cresciuto del 5,8% tra il 2015 e il 2022 e, con un fatturato complessivo di 184,4 miliardi di dollari nel 2022 (fonte: Newzoo), il global games market è un punto di riferimento che offre moltissime opportunità lavorative.
Il percorso di specializzazione di GLOS - Games Localization School si propone di formare traduttori esperti in tutti gli ambiti della localizzazione delle opere multimediali interattive.
Fondazione VIGAMUS, Ente riconosciuto dalla Prefettura di Roma con parere positivo del Ministero dei Beni Artistici e Culturali e del Turismo, è attiva in Italia e nel panorama internazionale. Costituita nel giugno 2013, la Fondazione è impegnata nella preservazione, nella ricerca e nella divulgazione dei beni fisici e digitali legati allo strumento d’espressione digitale. Il suo obiettivo è promuovere e diffondere la consapevolezza del portato culturale del videogioco in Italia, andando così a inserirsi nella struttura del patrimonio storico-artistico del Bel Paese, il cui primato nel mondo è assolutamente indiscutibile. Fondazione VIGAMUS opera nell’ambito della divulgazione e della cultura con VIGAMUS - Il Museo del Videogioco di Roma; si occupa di formazione con VIGAMUS Academy - Accademia dell’Immaginario; organizza l’evento B2B annuale Gamerome - Rome Developers Conference; si occupa inoltre di stampa specializzata con VMAG - Vigamus Magazine e da diversi anni cura la collana di saggi “Conscious Gaming. Manuali di Cultura del Videogioco”.